Importatore di apparecchi
elettrici-elettronici di piccole dimensioni, contenenti batterie:
sveglie e orologi –rasoi
elettrici – bilance – calcolatrici – apparecchi radio – videocamere – telefoni
portatiili – giocattoli elettricied elettronici – computer per jogging e
ciclismo – piccoli disposisitivi medici – navigatori GPS – pile e torce –
rivelatori di fumo e di movimento e così via:
TRE adempimenti:
Primo: Registro Nazionale
produttori pile e accumulatori
ll decreto 188/2008 – e
successive modifiche - si applica alle pile e agli accumulatori
indipendentemente dalla forma, dal volume, dal peso, dalla composizione
materiale o dall'uso cui sono destinati.
Solo a seguito di iscrizione a tale registro nazionale i produttori possono immettere sul mercato le pile e gli accumulatori.
Solo a seguito di iscrizione a tale registro nazionale i produttori possono immettere sul mercato le pile e gli accumulatori.
È considerato
produttore, e quindi tenuto ad iscriversi al registro, chiunque immetta sul
mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile o
accumulatori, compresi quelli incorporati in apparecchi o veicoli, a
prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata, comprese le tecniche di
comunicazione a distanza
Per "immissione
sul mercato" si intende la fornitura o la messa a disposizione, a
titolo oneroso o gratuito, in favore di terzi all'interno del territorio della
comunità, compresa l'importazione nel territorio doganale della comunità.
Pertanto, nella definizione di
"produttore" sono compresi:
- i produttori sul territorio nazionale di pile
e accumulatori;
- gli importatori di pile e accumulatori;
- gli importatori di apparecchi o veicoli che contengono pile o
accumulatori.
Devono inoltre iscriversi al
registro i sistemi collettivi istituiti per il finanziamento della gestione dei
rifiuti di pile e accumulatori.
Una volta effettuata
l'iscrizione, a ciascun produttore viene rilasciato un numero di iscrizione
tramite il sistema informatico delle Camere di commercio.
Secondo
Ai sensi dell’art. 3, comma 1 punto m), del
Decreto Legislativo 25 luglio 2005 n. 151, è considerato produttore e deve
iscriversi a RAEE chiunque:
> fabbrica e vende apparecchiature elettriche ed
elettroniche recanti il suo marchio;
> rivende con il proprio marchio apparecchiature prodotte da altri fornitori; il rivenditore non è considerato "produttore" se l'apparecchiatura reca il marchio del produttore a norma del punto 1;
> importa o immette per primo, nel territorio nazionale, apparecchiature elettriche ed elettroniche nell' ambito di un'attività professionale e ne opera la commercializzazione, anche mediante vendita a distanza;
> rivende con il proprio marchio apparecchiature prodotte da altri fornitori; il rivenditore non è considerato "produttore" se l'apparecchiatura reca il marchio del produttore a norma del punto 1;
> importa o immette per primo, nel territorio nazionale, apparecchiature elettriche ed elettroniche nell' ambito di un'attività professionale e ne opera la commercializzazione, anche mediante vendita a distanza;
> chi produce apparecchiature elettriche ed
elettroniche destinate esclusivamente all'esportazione: quest’ultimo è
considerato produttore solo ai fini dell’obbligo della progettazione dei
prodotti e delle comunicazioni annuali e dell’iscrizione al registro dei
produttori.
Terzo
Assicurarsi di avere anche le batterie marcate CE,
a seguito della direttiva RoHS.
Tale marcatura corrisponde alle altre marcature CE
delle altre direttive europee: ci deve essere il test report del RoHS (che il
prodotto non contiene determinate sostanze pericolose) e la dichiarazione di
conformità firmata da una azienda europea.
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