Comprare alla Fiera di
Canton (Kwangzhou) un componente
elettrico per assemblare in Italia, è divenuto davvero molto frequente.
Magari quasi obbligatorio, per contenere i costi di produzione. Per assemblare
ad esempio ferri da stiro –stufette elettriche – tostapane –
microonde – frullatori – cucine fornelli – forni - Mixer/robot da cucina/frullatori/sbattitori -
- Bollitori elettrici – lavapavimenti e aspirapolvere o ancora apparecchi per
la cura della persona come asciugacapelli, apparecchi per massaggio… Quali sono i problemi di tipo tecnico e
documentale che bisogna prevedere?
Il primo ostacolo da
superare è la dogana, per entrare nello spazio europeo. Successivi controlli
accadono di frequente, ma ora non ne parliamo..
Il procedimento di controllo doganale (vedi codice doganale aggiornato – CDA):
con il sistema informatizzato del circuito doganale
di controllo viene effettuata la valutazione del rischio che viene introdottoe,
insieme ad elementi di casualità si
determina la tipologia e l’intensità dei controlli:
Cosa succede in pratica:il controllo in
linea:
controllo fisico (VM)
controllo scanner dei mezzi di trasporto
controllo documentale (CD)
controllo automatizzato (CA) non rinvenendo rischi nell’operazione;
e controllo
a posteriori (basato sull’analisi dei rischi).
I requisiti sotto controllo:
Il primo requisito
applicato riguarda la marcatura CE e la
dichiarazione di conformità CE
(regolamento 765/2008). Il Manuale
procedurale per i controlli doganali spiega: “L’apposizione della marcatura
“CE” sui prodotti è consentita solo in presenza di pertinente e valida
certificazione di idoneità e conformità rilasciata da Enti od Organismi
Notificati a ciò deputati,a tali fini ufficialmente riconosciuti dalle
competenti autorità comunitarie e/o nazionali”.
CONTROLLO “CD” ( e “VM”)
Il Funzionario
incaricato del controllo verifica l’esistenza, a corredo della dichiarazione
doganale, della specifica documentazione prevista in relazione alla normativa
applicabile ai prodotti oggetto di formalità doganali (certificato CE di
conformità, dichiarazione di conformità
con relativo fascicolo tecnico, manuale di istruzioni, garanzia della
costante conformità nella produzione in serie e così via). Qualora dall’esame
della documentazione esibita dal dichiarante non emergano irregolarità, si
procede al rilascio delle merci nella libera disponibilità della parte. Nel
caso in cui dal controllo della documentazione doganale e commerciale allegata
alla dichiarazione emergano dei dubbi, il Funzionario procede - eventualmente
anche a seguito di elevazione del controllo da “CD” a “VM” - alla sospensione
dell’operazione doganale. Allora l’Ufficio doganale procedente interessa il
competente ufficio del Ministero dello Sviluppo Economico e comunica
formalmente all’importatore, o al suo rappresentante in dogana, l’avvenuta
sospensione dello svincolo delle merci e del contemporaneo interessamento del
Ministero dello Sviluppo Economico.
In questo caso, se non si riesce a integrare
i documenti e dimostrare la rispondenza ai requisiti di legge possono accadere
varie cose:
redazione
di notizia di reato all’autorità giudiziaria,
sequestro
probatorio
distruzione
delle merci (spese a carico dell’importatore).
Quindi di cosa bisogna,
per questo tipo di articoli, disporre per non incorrere in costi aggiuntivi o
distruzione delle merci?
Bisogna rispondere ai requisiti appunto della LVD (direttiva bassa
tensione) ed a quelli delle norme armonizzate specifiche, tutte appartenenti
alla famiglia delle EN 60335, oppure 60598 o 61242..
Quindi bisogna accertarsi di avere a disposizione un fascicolo tecnico
contenente anche dei test report validi e predisporre una dichiarazione di
conformità contenente:
- nome
e indirizzo del fabbricante o rappresentante nell’UE;
- descrizione
del materiale elettrico;
- riferimento
alle direttive e alle norme armonizzate, se applicate;
- eventuale
riferimento alle specifiche applicate per garantire la conformità;
- identità
e qualifica del firmatario (fabbricante o rappresentante del fabbricante);
- le
ultime due cifre dell’anno di apposizione della marcatura CE
- data
e firma.
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