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venerdì 31 maggio 2013

Ceramica: Documenti per poter importare Ceramica da Tavola come Tazze, piatti

Sempre più spesso ci contattano per domandarci informazioni sui prodotti da cucina.
Ultimamente i prodotti in ceramica stanno sollevando mille domande e proviamo con questo post a risolverle.
La domanda più comune è:
le tazze in ceramica vanno marcate CE? Come mai no?
Non si può mettere il CE a caso, ci sono delle direttive europee che lo prescrivono. Le tazze in quanto tali non rientrano. Invece se sono riscaldate o illuminate a led devono essere marcate CE.
Il simbolo fondamentale per questo tipo di prodotti e il bicchiere con la forchetta. Questo simbolo significa che la tazza non inquina il cibo quando vanno a contatto.
Ma come faccio a esserne sicuro? Ci sono delle regole da rispettare?
Tutti i prodotti a contatto con gli alimenti devono rispettare il regolamento europeo 1935/2004 che ne determina i requisiti minimi. Poi ogni materiale ha le sue norme specifiche.
Per quanto riguarda la ceramica le principali norme specifiche sono:

Principali riferimenti legislativi a livello nazionale:
Decreto Ministeriale 21 Marzo 1973 e successivi emendamenti
Disciplina Igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze di uso personale;
Decreto Ministeriale 4 Aprile 1985 e successivi emendamenti
Disciplina degli oggetti ceramici destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari (cessione Pb e Cd).
Principali riferimenti legislativi europei ed internazionali:
Regolamento (CE) N. 1935/2004 inerente i materiali e gli oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti;
Direttiva 84/500/CEE e successivi emendamenti, relativa al riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri per quanto riguarda gli oggetti di ceramica destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari;

Si definiscono “materiali a contatto con i prodotti alimentari” tutti i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti, ad esempio imballaggi e recipienti, utensili da cucina, posate e stoviglie. Essi possono essere di materiali vari come plastiche, gomma, carta e metallo.

Con queste norme possiamo controllare la migrazione globale e specifica.
Cosa è?
- La migrazione globale è un pre-requisito di inerzia e indica la massima quantità di sostanze che possono essere cedute all’alimento ed è indipendente da un rischio associato a tali cessioni
- La migrazione specifica si riferisce alla massima quantità di una determinata sostanza che può essere ceduta dall’imballaggio all’alimento

POTENZIALI MIGRANTI
Additivi, plastificanti, pigmenti, antiossidanti
Residui di polimerizzazione, solventi, inchiostri da stampa
Prodotti di trasformazione

Possono causare:
1) variazioni organolettiche, sapore, odore, colore
2) contaminazioni chimiche
3) non idoneità dell’imballaggio

Per tutti esiste un Limite di Migrazione Specifica (LMS) imposto dalla legge.

Bisogna quindi emettere una dichiarazione di conformità che certifichi il rispetto di tutti i requisiti previsti dalla legge,

Dichiarazione di Conformità (DdC)
La conformità con i regolamenti UE vigenti è un requisito  fondamentale per materiali ed articoli utilizzati a contatto diretto con gli alimenti.
La DdC accompagna il materiale e indica le condizioni d’utilizzo a cui esso è destinato. Riporta inoltre una data di emissione del documento e contiene tutte le informazioni necessarie per
identifi care il materiale e il relativo produttore.
La dichiarazione cita le direttive rilevanti e i regolamenti legali; offre inoltre informazioni sulle sostanze impiegate che sono soggette a limitazioni o vincoli sulle condizioni di utilizzo del materiale.
La legislazione non include una data di scadenza per le DdC, ma esse devono essere aggiornate in caso di modifi che a materiali, composizioni o processi di produzione, o se intervengono
cambiamenti legislativi che richiedono un adattamento.

In sintesi
• I regolamenti UE pongono l’attenzione sulle materie prime e sui limiti di migrazione dei materiali a contatto diretto con gli alimenti
• Ai produttori è richiesto di registrare i loro processi e di documentare la conformità alle norme
• Devono fornire questi dati alle autorità su richiesta
•Ai produttori è inoltre richiesto di fornire ai loro clienti una Dichiarazione di Conformità (DdC)
• La DdC contiene tutti i dati necessari all’identifi cazione del materiale o dell’articolo ed offre informazioni su ogni limitazione d’uso
• La DdC è necessaria per i produttori degli alimenti per dimostrare che il materiale è idoneo all’impiego previsto

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