Carissimi,
chiedo il vostro parere riguardo una
dichiarazione di conformità che Renato mi ha segnalato come "indebita
marcatura".
Vi riassumo:
- XXX acquista da YY(Italia) un
radiocomando ZZ
- YY ce lo consegna con i
documenti allegati
- la dichiarazione di conformità è
rilasciata da ZZ (Taiwan), i riferimenti normativi sono sbagliati
- dopo infiniti solleciti oggi
ricevo la dichiarazione con i riferimenti normativi corretti ma per la
conformità rilasciata da un paese extra CE mi rispondono così
"La dichiarazione di conformità deve essere rilasciata dal
costruttore. XXX Italia non è il Mandatario presso la Comunità Europea e
quindi non certifica il prodotto"
Ma se il Costruttore risiede fuori dall'Unione
Europea la dichiarazione di conformità
deve essere realizzata dal "Mandatario", il quale ha in sostanza il
compito di rappresentare nel territorio dell'Unione Europea proprio il
Costruttore???
Mi confermate che la dichiarazione è sbagliata?
Come sempre: Grazie
... la macchina del caffè è sempre in funzione, quando
volete passare ... vi aspetto
Risposta
Ciao ,
qui ti scrivo un pò di informazioni. Facci pure telefonare se
hanno bisogno. Non sempre sanno tutto.
La dichiarazione di conformità la firma l’importatore. Solo
quando è presente un mandatario può essere firmata dal costruttore.
L’importatore risponde di tutti gli adempimenti
dell’importatore.
L’importatore è equiparato al produttore nell’Articolo 2
direttiva 2001/95/CE
Definizione di produttore
e) «produttore»:
ii) è il rappresentante del fabbricante se quest'ultimo non è
stabilito nella Comunità o, qualora non vi sia un rappresentante stabilito
nella Comunità, è l'importatore del prodotto;
nel caso in cui non risponda in modo positivo alla richiesta facciamo
una segnalazione al ministero dello sviluppo economico qui spiegato:
Dirigente
CORREGGIA Vincenzo
Via Sallustiana, 53 00187 ROMA (RM)
Tel. (+39) 06 4705 5430
Fax (+39) 06 4705 5373
E-mail vincenzo.correggia@sviluppoeconomico.gov.it
Competenze
- Disciplina normativa, nazionale e comunitaria e connessa attività amministrativa di sorveglianza del mercato inerente ad impianti, macchine, apparecchiature, attrezzature, prodotti da costruzione, utilizzazione del gas combustibile per uso domestico, protezione delle apparecchiature dai campi elettromagnetici, nonché a sistemi antideflagranti, imbarcazioni da diporto, dispositivi individuali di protezione di II e III categoria che non ricadono nelle competenze di altre Amministrazioni, e partecipazione, per la parte di competenza, all' elaborazione dell' analoga disciplina di competenza prevalente di altre Direzioni o altre amministrazioni.
- Collaborazione con gli enti di normazione nazionali, comunitari ed internazionali alla predisposizione, aggiornamento e modifica di norme tecniche per la certificazione di prodotti e impianti e cura della loro pubblicazione.
- Attività riguardanti le procedure di informazione e notifica delle norme e regole tecniche. Rapporti con le Amministrazioni e le istituzioni comunitarie ed internazionali coinvolte nella materia e gestione delle procedura di infrazione.
- Attività di controllo connesse alla sicurezza degli impianti industriali, ad esclusione dei profili di sicurezza sul lavoro e di quelli di competenza di altre Amministrazioni.
- Aggiornamento della normativa tecnica e cura dell' emanazione delle disposizioni applicative per la sicurezza degli impianti domestici.
- Vigilanza sugli enti di normalizzazione tecnica.
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