Controllo Documentale

Sei un importatore e vuoi sapere se le carte che ti danno vanno bene? Vuoi un fascicolo tecnico da far vedere ai tuoi clienti per renderti affidabile? Questo è il nostro lavoro

mercoledì 19 settembre 2012

Lampade abbronzanti solari UV - Marcatura CE etichetta Regole impiego


Leggi e norme che regolano l'impiego della radiazione UV da sorgenti artificiali nei trattamenti estetici
Le apparecchiature utilizzate nei trattamenti abbronzanti devono corrispondere alle disposizioni contenute nelle norme tecniche armonizzate dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) di pertinenza. In particolare, trattandosi di apparecchiature alimentate dall'energia elettrica, che, oltre ad emettere radiazione UV, presentano anche problemi di resistenza meccanica, stabilitá e pericoli meccanici, è necessario che soddisfino i requisiti definiti dalle seguenti norme italiane:
  1. CEI EN 60335-1 "Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare. Parte 1: Norme generali";
  2. CEI EN 60335-2-27 "Sicurezza degli impianti elettrici d'uso domestico e similare. Parte 2: Norme particolari per apparecchi per il trattamento della pelle con raggi ultravioletti ed infrarossi per uso domestico e similare";
  3. CEI EN 60335-2-27-A11 "Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare. Parte 2: Norme particolari per apparecchi per il trattamento della pelle con raggi ultravioletti ed infrarossi per uso domestico e similare".
Le norme tecniche in questione (in vendita presso il CEI), predisposte dall'International Electrotechnical Commission (IEC), sono state recepite dal Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrica (CENELEC) come norme europee. Di conseguenza, sono divenute norme nazionali cogenti in tutti i Paesi europei che, attraverso l'affiliazione dei rispettivi comitati nazionali, sono membri del CENELEC.

La norma armonizzata CEI EN 60335-2-27, nell'insieme delle norme CEI, si distingue per alcune singolaritá . Non si limita, infatti, a definire i requisiti tecnici della apparecchiature ma, e qui si evidenzia la singolaritá, stabilisce anche delle linee guida per un loro corretto uso.
La norma in questione suddivide le apparecchiature abbronzanti in quattro classi, a seconda dell'intensitá efficace della radiazione UV emessa nelle bande spettrali 250 ÷ 320 nm e 320 ÷ 400 nm rispettivamente.
Le caratteristiche e i limiti di emissione delle quattro classi di sorgenti sono indicate nella tabella 1 della norma.

Nessun commento:

Posta un commento